
Sicuramente avrete visto che praticamente tutti gli articoli della sezione diario parlano di “trading plan”. Ma cos’è esattamente questo sconosciuto? E perché è così importante?
Andiamo per ordine…
Trading Plan in poche parole
Il trading plan altro non è che una lista (cartacea, digitale, su pergamena o impressa nella pietra) della partite che, previa analisi da effettuarsi diverse ore prima del calcio d’inizio, andremo a tenere d’occhio per eventuali occasioni di trading.
Trading Plan: perché vi serve
Gli inglesi, che nel campo del trading sportivo sanno il fatto loro, usano il termine “over-trade”, che detta in soldoni vuol dire “non esagerare con il trading”.
Questo non significa che non possiamo andare a operare su 20 partite al giorno (anche se, ovviamente, per chi scrive è una follia assoluta) ma che dobbiamo stilare un piano per la giornata e poi evitare CATEGORICAMENTE di farci tentare da altre partite viste all’ultimo momento. L’analisi dei match deve essere sempre fatta a mente fredda e lucida e mai a ridosso del calcio d’inizio.
Il motivo è semplice: se un occasione non ci era sembrata buona quando l’abbiamo analizzata in tutta tranquillità, di sicuro non può essere migliorata andandola a ripescare più tardi, magari dopo che abbiamo già lavorato su altri match e magari abbiamo anche perso. In questo caso andremmo a scegliere un altro match solo per la voglia di rimetterci in carreggiata e recuperare la perdita (oppure per noia, che è ancora peggio). E questo non va mai fatto!
Quindi, stilare un Trading Plan al mattino (o comunque al primo momento buono della giornata) e poi attenersi ad esso è fondamentale per riuscire nella nostra attività di trading sportivo.
Va bene, mi hai convinto. Come fare un Trading Plan
Prima di tutto è bene specificare che non serve fare un file Excel super figo, basta un foglio di carta e una penna. Un mio trading plan, per esempio è così:

Vedete tutto molto semplice. L’importante è annotarsi quanto segue:
- orario d’inizio del match
- squadre che si affrontano
- nazione e competizione
- strategie da adottare
- note
Io preferisco farlo a penna, perché riesco a concentrarmi meglio scrivendo a mano, ma nulla vieta di farlo a computer. L’importante è non andare a rendere più complicata una cosa che non deve esserlo.
Trading Plan: Ultimi consigli
Il mio consiglio principale è quello di non esagerare con le partite che analizzate: un tetto massimo di 10 al giorno mi sembrano già un limite quasi eccessivo. Già 4-5 match, specie se tutti ad orari ravvicinati, sono un numero impegnativo da gestire.
Una volta che avete identificato i match che vi interessano poi rispettate la vostra scelta. Capita, a volte, di identificare un occasione mentre si sta seguendo altri match. È raro ma può succedere. In questi casi, come regola del pollice mi concedo al massimo un match extra se, e solo se, questo mi sembra la miglior occasione mai vista. Altrimenti mi guardo bene dall’investire i miei soldi in un match che ho notato all’ultimo momento.
Okay, ora sapete tutto sul come gestire un Trading Plan. Sapete a cosa serve e come utilizzarlo al meglio per migliorare, e rendere più profittevoli le vostre sessioni di trading. Detto ciò, andate e procreatevi!