Nonostante il periodo di “pausa di riflessione” per il blog vi avevo promesso due recensioni. E dunque, eccovi qui la prima. Oggi si parla e si tirano le somme (forse …) della famigerata Super Over. Per chi necessita di un retroscena, questo articolo qui spiega per filo e per segno il mio esperimentone.

Super Over: in breve
Per chi non la conoscesse, anche se mi sembra quasi impossibile da credere, la Super Over (o split over) è quella strategia che punta a trovare un goal in un match di calcio partendo da una situazione di 0-0. Si entra nel primo tempo, intorno al 15-20′, e si rimane nel mercato Over 1,5 fino a quando: (1) viene segnato un goal, oppure, (2) si raggiunge un certo minutaggio, ancora a reti inviolate, per fare cashout negativo e portarsi a casa una perdita.
Semplice, no!?
Bene, proseguiamo.
I Miei Risultati con la Super Over
Partiamo subito da quello che tutti stavate aspettando, nevvero? I miei fantasmagorici risultati. Prima diamo un occhiata alla tabellina qui sotto. Poi passiamo a commentarla assieme.

Prima cosa che si nota: ho perso soldi. Sono in negativo. Non di tanto … ma nemmeno di troppo poco. Ma come, non ho inserito di quanti SOLDI sono in negativo? Si, certo. Non volevo che si rimanesse ancorati al semplice risultato monetario, quanto, piuttosto ci si concentrasse sui dati.
Seconda cosa da dire: non ho fatto 100 trade! Sono un gran cazzaro! Avevo detto che avrei elaborato le mie conclusioni solo dopo aver eseguito 100 operazioni. Eppure mi sono fermato un po’ prima. Perché? Beh, su questo ci torniamo più tardi, se non vi dispiace. È un punto importante e vorrei dedicargli un paragrafo a parte.
Chiariti questi due punti, possiamo procedere con l’analisi dei dati.
Tutti i Numeri della Super Over

Partiamo dall’alto e analizziamo tutti i dati che incontriamo:
- Win Rate: 77,11%
E si parte male! Il tasso di successo è stato davvero troppo basso per poter pensare di fare soldi. Idealmente bisognerebbe tenere un win rate del 80% per rimanere in break even e un 85%, circa, se si vuole effettivamente guadagnare. - HT WIN: 63,86%
Ovvero i trade vinti nel primo tempo. Considerato il fatto che in media, dopo 15 minuti di gioco, la probabilità di vedere almeno un goal nel primo tempo si riduce al 55% posso dire di aver selezionato abbastanza bene i match. Ovvero, la mia capacità di leggere la partita in live è stata decente. - 0-0 FT: 8,43%
Le partite che sono terminate senza nemmeno una rete. Anche qui non sono andato male. Le partite che finiscono 0-0 dopo essere arrivate al 15° minuto di gioco sono in media l’11,2%. Peccato però che non sappiamo come i goal saranno distribuiti, ergo, con la SO c’è il rischio di rimanere fuori dal mercato in uno dei momenti chiave per le sorti della partita. Ovvero gli ultimi 15 minuti. - O0,5 – O1,5 – O2,5
Sono ovviamente la quantità di goal segnata dopo il mio ingresso nel mercato. Non ho trovato nulla di interessante analizzando questi dati. Per cui, per semplificare, verranno tralasciati da questa disamina. - WR MAX: 11
AVG WR: 3,69
LR MAX: 4
AVG LR: 1,44
Questi dati non sono troppo importanti, ma ero curioso di capire quanto stavo runnando bene o male. In ordine, rappresentano: la striscia più lunga di trade vincenti consecutivi (WR MAX), la sequenza media di trade vincenti (AVG WR), la striscia più lunga di trade perdenti consecutivi (LR MAX), la sequenza media di trade perdenti (AVG LR).
Secondo me, l’unica considerazione utile che possiamo trarre qui è che, teoricamente, con un win rate del 75% la losing streak massima è di 4 mentre la winning streak si attesta più o meno sui 15 eventi. Tutto questo per dire che si, non ho avuto ne troppo culo ne troppa sfiga (per dirla “pane e salame” che ci capiamo tutti meglio). - AVG Stake: 36,25%
La percentuale media di stake abbinati. Questo può indicare due cose: (1) nella gran parte dei match il goal è arrivato molto presto dopo il mio ingresso (vedi anche HT WIN), oppure, (2) col passare del tempo ho cambiato idea sulla mia selezione e non ho voluto aumentare la mia esposizione nel mercato. Oppure una somma delle due. Ma insomma, questo avvalora ulteriormente la mia tesi che forse, rimanere concentrati solo sul primo tempo è meglio anziché proseguire nel secondo. - ROI: -5,23%
Super Over: Cosa non Ha Funzionato
I dati, come abbiamo potuto constatare, a parte il win rate totale, non sono per nulla catastrofici. Eppure ho fatto registrare un bellissimo ROI negativo di più di 5 punti percentuali. Quindi, cosa non ha funzionato?
Per prima cosa, credo che il vero problema sia stato quando a metà dell’esperimento, circa al 50° trade (ed eravamo in periodo di Europei) ho avuto la brillante idea di raddoppiare lo stake usato!
Si, avete capito bene. È stato davvero un errore da principiante. E con il senno di poi mi merito di essere messo in castigo dietro la lavagna inginocchiato sui ceci. D’altra parte, però, non credo che anche se avessi mantenuti il mio stake costante il risultato finale sarebbe poi variato molto. Il problema qui è stato soprattutto di carattere psicologico. Infatti raddoppiare lo stake mi ha messo addosso più pressione del previsto e non sono sicuro che certe decisioni che avrei fatto con uno stake di X sarebbero poi le stesse fatte con stake X*2. In sostanza, ho operato in modo più conservativo. E non sempre è un bene.
Detto ciò, la strategia ha molteplici altri difetti che, anche se la mia inettitudine avesse causato gran parte del problema, sarebbe stata etichettata ugualmente come fallimentare. Vediamoli.
Sostenibilità della Strategia
Se quando vedo un goal subito dopo essere entrato a mercato non guadagno nemmeno i soldi per un panino al bar allora è un problema. Voglio dire, in media, tenendo uno stake da 100 € e abbinando solo la prima parte prima del goal, il guadagno si aggira sui 8-9€. Un numero che visto così potrebbe pure sembra niente male. Alla fine sono stato esposto per pochi minuti e mi sono guadagnato una decina di euro senza sudare. Se però lo paragonate alla somma messa a rischio allora la cosa diventa davvero inaccettabile. E questo è il difetto che già conoscevamo, ma era giusto ricordarlo. Inoltre averlo provato direttamente sulla mia pelle (e averlo documentato) mi ha fatto capire quanto stressante possa essere perdere, con un solo trade andato male, il lavoro di 10 giorni … o più.
Provate a dare un occhiata a questa sezione pietosa del grafico “profitti e perdite” per la strategia Super Over e poi ne riparliamo:

La freccia punta al momento preciso in cui, dopo 1 mese e 10 giorni esatti di operazioni, sono tornato al punto di partenza in termini di profitti realizzati. Può capitare, vero. Però, per il sottoscritto, perdere tutti il profitto realizzato per 2 trade* sbagliati non ha assolutamente senso. Soprattutto dopo 1 mese di operazioni ad esito positivo.
*Per la cronaca solo un trade è stato perdente con tutto lo stake abbinato. Il secondo è un loss parziale in quanto ero entrato a mercato con una piccola parte di capitale.
Tutto Finisce da Dove era Iniziato
E citando i Dream Theater (chi indovina la canzone è un figo pazzesco) mi avvio alla conclusione di questa noiosissima disamina.

Perchè questa semi-citazione? Beh perchè con la Super Over si ritorna da dove avevo iniziato. Ovvero pensando che questa è una strategia altamente fallimentare che mai e poi mai dovrebbe essere proposta a qualcuno che è alla prime armi.
La Super Over serve solo ad appagare l’ego di chi la usa … finché, immancabilmente, il nostro non andrà ad incappare nella sua prima losing run. Al chè partiranno le bestemmie. I “perchè tutte a me!?” e i mouse scagliati contro il muro. Per poi abbandonarla in toto per passare a qualcosa di più “avanzato”. E magari ritornarci più in là, quanto nemmeno quel qualcosa di più avanzato ha funzionato.
Peccato che il trading non funzioni proprio così. Ma scusate, sto divagando. Il fatto è che dover tenere un win rate così elevato è davvero eccessivamente frustrante e debilitante. Inoltre l’idea di poter continuare a inseguire il goal nel secondo tempo la rende ancora più pericolosa (e si, frustrante). Il rischio di stare con il fiato sospeso finchè non si raggiunge lo stop loss (che per lo meno rende meno imbecille questa strategia) è alto e privo di senso. Quindi, oltre che essere tecnicamente poco votata al successo, questo tipo di operatività, instilla anche dei pattern mentali scorretti nell’utilizzatore novizio e non.
A questo punto, allora, non sarebbe molto meglio, se si pensa che nel primo tempo possa esserci un goal, entrare in un mercato che si concluda con il termine dei primi 45 minuti di gioco? Anche perchè, se usate la Super Over e non vi aspettate un goal nel primo tempo, ma fate esclusivo affidamento sulla parte di strategia che si sviluppa nella seconda frazione di gioco a mo’ di scialuppa di salvataggio beh … spiace dirvelo, ma potrebbe essere una pessima scelta.
Buon Trading.
P.S.: Perché non Sono Arrivato a 100 Operazioni?
Stavo quasi per dimenticare di pararmi il culo e raccontarvi un mare di balle per dire che non ho raggiunto le 100 operazioni con la Super Over ma mi sono fermato un po’ prima. Beh, la verità è che stava diventando uno strazio operare con questa schifezza di strategia. In più mi portava via un sacco di tempo e concentrazione che avrei dovuto dedicare ai miei metodi operativi principali. Contando che non vedevo un futuro roseo per la SO ho deciso di tagliare un tantinello prima e smetterla di perdere tempo. Tanto, quello che dovevo vedere l’ho visto e quello che andava capito (spero una volta per tutte, a questo giro) l’ho capito. Perciò, con questo, è davvero tutto per quanto riguarda la Super Over.