
Il weekend di trading appena trascorso è stato un misto “dolce-amaro” per me. Non è andato male, ma poteva andare decisamente meglio … ma non è questo il punto. La cosa pregnante è che venerdì sera, mentre tradavo qualche partitaccia di seconda divisione olandese, ho avuto La RIVELAZIONE ….
Detto così sembra che abbia visto l’angelo annunciarmi la venuta del nuovo messia! In realtà non è stata nemmeno una vera rivelazione (l’ho scritto per avere una frase d’effetto) ma piuttosto una presa di coscienza. Ci sono voluti diversi mesi di prove, errori, incazzature, imprecazioni e frustrazione per arrivarci ma finalmente penso di essermene reso conto.
Non ho trovato il sistema segreto per stampare i soldi e nemmeno so come vincere ogni singolo trade. Non ho capito come essere in profitto costantemente e guadagnarmi la pagnotta. Niente di tutto ciò. Però sono abbastanza convinto di aver capito cosa NON devo fare quando faccio trading.
Bene e quale sarebbe questa cosa miracolosa da non fare? Semplice, i grandi trader e investitori ce lo dicono da sempre: non rischiare mai di più rispetto a ciò che si può guadagnare. Banale, vero!?
Ho imparato sulla mia pelle e portafoglio che non posso (o almeno io non sono in grado) di avere ragione il 90% delle volte, ovvero azzeccare 9 operazioni su 10. Se voi riuscite vi faccio i miei più onesti complimenti. Ma sinceramente, per me, anche tenere un win rate costante dell’80% è una cosa quasi improponibile. Tutte quelle strategie che vi fanno guadagnare il 5%, il 10% ma anche il 20% dello stake per essere profittevoli devono avere una percentuale di successo altissima. Ora non voglio dilungarmi troppo, anche perché ho in cantiere un bell’articolozzo lungo e palloso sull’argomento, però, se voi guadagnate il 20% dello stake a singola operazione riuscita, dovrete tenere un win rate almeno dell’83% … e manco fate break even! Per essere appena in profitto dovreste aver ragione ALMENO l’85% delle volte!
Detto ciò mi defilo e vi lascio con l’acquolina in bocca … sperando di avervi stimolato almeno un pochino l’appetito. E no, non parlo della cacio e pepe che state per trangugiarvi. 😉
P.S.: lo so, non vi ho detto nulla di nuovo con questo post, ma volevo rendere partecipi i lettori (ammesso che ci sia qualcuno che davvero legge i miei “deliri digitali”) della “scoperta” che ho fatto. Che poi altro non è stato che un diventare cosciente di ciò i trader più saggi ripetono da molto. E, in attesa dell’articolo su questo argomento vi lascio solo con una considerazione finale, da ripetere come un mantra:
Non posso aver ragione il 90% delle volte e nemmeno l’80%, ragion per cui non posso utilizzare una strategia che per essere profittevole richieda tanto. Devo guadagnare più di quanto rischio altrimenti il gioco non vale la candela.