Buongiorno Trader!
Vi state chiedendo cos’è successo durante il primo mese di questo splendido (si fa per dire) 2021 al vostro Trader per Caso?
Lo so che state morendo dalla voglia di sapere quanto sono diventato ricco negli ultimi 30 giorni. E soprattutto cosa bolle in pentola per queste pagine digitali.
Ebbene, con il post-diario di oggi si parla di questo e … poco altro, per la verità.

Sconfitte e Comportamenti Distruttivi
Partiamo subito dalla nota dolente. Durante il mese scorso il trading non è andato proprio bene. Anzi no, è proprio andato di merda. Se mi scusate il francesismo.
Il fatto è che sto testando questa strategia da circa 6 mesi. Qualcosa in più, qualcosa in meno. All’inizio, il test è partito in modo terribile. Ma è poi saltato fuori che cannavo in pieno la selezione dei match. Sistemata quella ho fatto 2/3 mesi di ottimi profitti a ottimi ROI. Fin troppo belli. Mi aspettavo difatti un ritorno verso la media.
Questo ritorno c’è stato. Ma piuttosto che un semplice “ritorno” è stata una vera e propria regressione che mi ha portato, nel giro di un mese e mezzo, non solo a perdere praticamente il profitto fatto. Ma sono riuscito pure ad andare sotto di qualche decina di Euro.
La cosa che più mi ha scoraggiato di tutta la faccenda è stata la velocità con cui mi sono bruciato i profitti fatti. Certo, mi aspettavo un calo di risultati. Sarebbe stato fisiologico. Ma mai e poi mai, mi sarei aspettato un “bagno di sangue” del genere.
Colpa mia. Ho dato per scontato troppe cose, forse. Fatto sta, che le mie stupide credenze hanno creato delle false aspettative. Quando queste sono state drasticamente disattese … sono crollato.
Fai Quello che Dico, Non Quello che Faccio
La razionalità. La calma. La meditazione e quanto di buono ho sempre predicato sono un po’ andati a farsi benedire. Non è stato il danno monetario a farmi più male. Quello, anzi, è di proporzioni ridicole. Senza contare che, comunque, ho altre entrate e altri tipi di operatività che mi hanno portato un po’ di dindi in tasca.
Quello che davvero mi ha generato tanta frustrazione è stata la falsa convinzione di aver trovato qualcosa di davvero buono. Mi sono creato delle aspettative, senza nemmeno rendermene conto. Ma quando poi, le cose non sono andate come avrebbero dovuto (o come io mi aspettavo che andassero) ho tiltato.
Ho fatto una cosa molto, molto sbagliata. E pure pericolosa se si lavora con grandi stake. Ovvero dimenticarmi che in fondo, tutto è molto più dettato dal caso di quello che vogliamo credere. Che le emozioni non sono “reali”. E soprattutto, se si ha intenzione di guadagnare lavorando su un mercato fondamentalmente governato dall’incertezza non possiamo essere noi (io) ad avere l’arroganza di possedere queste certezze.
Intervallo, Verso il Futuro
Il difficile è fatto. Ho ammesso i miei errori e le mie vergogne. Ma cosa fare ora?
Beh, ho deciso di fare la cosa che mi pareva più sensata da fare. Cioè non fare proprio nulla. O meglio, continuare con la strategia così com’è. Se dovesse andare ancora molto male per un periodo considerevole di tempo sono, a questo punto, pronto a rivederla. Altrimenti avrò semplicemente fatto la cosa giusta. Alla fine, credo, che siamo sempre tutti troppo spronati ad agire d’impulso. Ad essere sempre sul pezzo. Reattivi. Agire sempre e comunque. Sinceramente, però, spesso ho visto che nel trading questa è la cosa sbagliata da fare. Anche pensare troppo non è (quasi) mai la mossa giusta. Ma la società moderna ce l’ha fatto dimenticare. Ma questa è un altra storia.
Progetti

Cosa c’è nel futuro del Trader per Caso?
Come già accennato sui social ho intenzione di testare e recensire la nuova strategia rilasciata dal team di Goal Profits. Ho deciso di fare questa cosa perché penso possa essere utile a tante persone (oltre che a me stesso) vedere come testare una strategia. Capirne pregi e difetti. Analizzarne i risultati e vedere, effettivamente, se può funzionare o meno per noi stessi.
Mi sembrava un esperimento carino da fare. Soprattutto perché è una strategia catalogata come “beginner level”. E spesso, chi si avvicina al trading, tende a snobbare tutto ciò che è “per principianti”. Sentendosi sempre più avanzati di quello che si è veramente. Infine quelli di GP mi hanno sempre ispirato fiducia. Raramente sono incappati in scivoloni banali e disonorevoli … come molti altri fanta-guru. Ergo, si prova. Si sperimenta. E si spera di cavarci fuori qualcosa di utile per me e per voi.
Andando oltre, probabilmente prossima settimana, inizia una mini-rubrica dedicata alla meditazione e come si può sfruttarla per migliorare la nostra operatività nel trading. Ho anche intenzione, e ci sto lavorando molto, di portare sul blog (e sul canale YouTube) un po’ di strategie nuove. Strategie che uso personalmente. Perciò ne avrò parecchio da raccontare.
Conclusione
Il bello di questo blog è che mi da la possibilità di parlare di cose che mi interessano avendo la speranza/illusione che qualcuno sia voglioso di ascoltarmi. Anche se ciò non fosse vero, e ci sta che non lo sia, mi permette di mettere nero su bianco i miei pensieri. Rielaborare le mie azioni e mi permette, così, di rendermi conto dei miei errori. In conclusione, anche se nessuno dovesse mai leggere una parola di ciò che scrivo, la sua utilità, questo diario digitale, la trova ugualmente nell’aiutarmi a crescere e migliorare nel trading sportivo. Se poi, qualcosa torna anche utile a qualcun altro, allora è tutto grasso che cola.
Buon Trading a tutti!