Money Management: Proteggi il tuo capitale, ad ogni costo!

Ovvero, consigli e idee di Money Management.
piggy-bank-2889042_1920-1024x614 Money Management: Proteggi il tuo capitale, ad ogni costo!

La prima volta che ho letto del money management e della sua importanza è stata sul libro “Betting Exchange” di Gianluca Landi. Il libro, nulla di magico (ma comunque un caposaldo del trading tricolore), forniva sicuramente degli spunti interessanti soprattutto per uno come me che veniva dal matched betting. Quindi non sapevo niente di trading sportivo, e fare cashout per me era già un operazione da avanzati! (haha)
Per non divagare comunque, Landi si accaniva in maniera prepotente sulla diligenza e l’avere un’ottima gestione del denaro (money management). Bene, dopo diversi mesi di esperimenti con il trading sportivo posso dire che l’ing. Landi aveva ragione. Il Money Management è l’ingrediente numero uno per essere dei vincenti nel trading sportivo!

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Perchè il Money Management è così importante

Il denaro nella nostra “cassa” per le operazione di trading è tutto quello che abbiamo. Se intendiamo il trading sportivo come un lavoro, allora il nostro capitale è la nostra azienda, i nostri dipendenti, le nostre infrastrutture e tutto ciò che ci può portare un guadagno. E infine, si spera, anche il nostro salario.
Facendo questa considerazione possiamo capire perché salvaguardare il nostro capitale sia così importante. Se lo perdiamo non sarà più possibile operare, e se non possiamo aprire operazioni non possiamo guadagnare. E’ un circolo vizioso che ci porta verso il baratro (lo so, sono molto drammatico). L’unico modo per interrompere questo circolo vizioso è evitare di perdere il nostro capitale. Oppure rubare in banca … o ai ricchi per dare ai poveri. Così da garantirci un entrata anche continuando a perdere soldi facendo trading!

image-300x225 Money Management: Proteggi il tuo capitale, ad ogni costo!

Facile a dirsi …

Lo so, lo so è sempre molto facile parlare. Vincere tutte le volte è impossibile, e le perdite fanno parte del nostro “lavoro”. Però le perdite si possono limitare. Come? Attenendosi a delle regole, che ovviamente dobbiamo auto-imporci, che ci permettano di salvaguardare il più possibile il nostro capitale … piccolo o grande che sia. Poi ragazzi, le regole le fate voi (io vi darò dei suggerimenti), se non siete in grado di osservarle fate qualcosa. Io non sono li a tenervi la mano, perciò attenzione e disciplina. Sempre.

Le regole del Money Management

Per ovvie ragioni dovrò stare sul generico. Mi pare chiaro che se consigliassi di operare con il 10% della propria banca sarebbe molto diverso per il principiante con un capitale da 1000€ che per il professionista con 100k a disposizione. Quindi, come sempre, tutto va contestualizzato. Anyway, queste sono le mie, personali, linee guida:

  • Prendo il mio capitale e lo divido in 100 parti. Ogni parte è uguale a 1pt (un punto). Esempio: ho 1000€, allora 1pt è uguale a 10€.
  • Ogni giorno non rischio mai di perdere più di un punto. Se succede mi fermo, anche se dopo si gioca la partita del secolo. Fino al giorno dopo di trading non se ne parla.
  • Allo stesso modo, se il mio guadagno supera un punto (o la percentuale che mi sono prefissato) mi fermo. Senza se e senza ma.
  • Ripetere giornalmente.

Come potete vedere nulla di trascendentale. Semplice buonsenso. L’importante è essere diligenti e frustarsi in caso di sgarro! 😉

Perché limitare le vincite!?

Attenzionissima. Non ho detto di limitare le vincite. Semplicemente, se dopo qualche operazione avete raggiunto il vostro target giornaliero (dovete avere un target!), che può essere 1pt o una percentuale di esso (per chi scrive è il 30%) il mio consiglio è quello di fermarsi. Ovviamente se avete un operazione in corso che vi sta facendo guadagnare bene non vi sto consigliando di chiuderla e guadagnare di meno, eh. Questo mi sembra sottinteso! Piuttosto, abbiamo fatto tutto bene e a metà sessione abbiamo raggiunto il nostro profitto target, allora ci fermiamo e non ci facciamo prendere la mano. Dopotutto, se abbiamo fissato un target ci sarà un motivo no!?

Money management: e poi …

Prima di tutto è importante acquisire una disciplina “militare” (per citare ancora una volta Gianluca Landi) nei confronti del money management. Dopodiché si può integrarlo con tecniche di compounding per massimizzare la rendita del nostro capitale, ma questa, ahimè, è tutta un’altra storia…