
Okay, ovviamente non si parla di chiedere soldi in prestito per fare trading. O meglio, se avete qualcuno che ve li presta fate pure. Solo attenzione agli interessi! Ad ogni modo, l’articolo di oggi spiega come implementare una strategia “intelligente” di money management per meglio gestire il proprio patrimonio e massimizzarne i guadagni. Ho attirato la vostra attenzione?
Bene, partiamo.
Cos’è il money management?
Se leggendo l’introduzione questa è la prima domanda che vi viene da fare, allora vi consiglio di partire da qui. Una volta letto l’articolo possiamo iniziare con le cose serie.
Come “tradare” con i soldi degli altri
Allora, non appena vi avrò svelato cosa intendo con “tradare con i soldi degli altri” probabilmente vi incazzerete. E penserete che vi ho presi per il culo tutto il tempo! Ma non è affatto così, e ve lo dimostro.
La mia idea (che ho applicato molte volte) è quella di effettuare la prima operazione della nostra giornata di trading. Se risulta essere positiva allora, da questo momento in poi, opereremo solo ed esclusivamente con i soldi guadagnati dal mercato. Quindi, tecnicamente, stiamo tradando con i soldi di altri … e non i nostri! 🙂
Ma vi faccio un esempio, e tutto sarà più chiaro.

Operare con i soldi del mercato
Diciamo che avete aperto un operazione di banca pareggio nel secondo tempo (SH LTD) sulla partita Antani vs Cazzibuffi. Ora, immaginiamo un rocambolesco goal per gli Antani al 90′: avevamo investito 20€ e chiudiamo con un guadagno dell 100% sul nostro stake. Intaschiamo quindi 19€ (decurtando le commissioni di Betfair). Ora, da questo momento in poi, per le seguenti operazioni useremo solo ed esclusivamente questi 19€. In questo modo, volendo per esempio, investire in un goal nel primo tempo di una altra partita, potremmo impegnare solo 10€ e se l’operazione si rivelerà positiva avremo guadagnato, altrimenti non avremo comunque perso nulla. Così facendo non possiamo più andare in negativo per questa giornata. Se proprio ci va tutto male usciremo dalla nostra sessione di trading con un bilancio di 0€. Ma di sicuro non potremo andare in perdita.
Cosa può andare male
Beh è semplice. Si potrebbe sbagliare la prima operazione della giornata e doversi beccare subito un bel rosso sui denti. Questo purtroppo accade più spesso del previsto e se accade, la piccola strategia che vi ho appena illustrato non può ovviamente essere messa in pratica. Purtroppo non esiste una cura per tutto, perciò non esiste la tecnica definitiva per non perdere mai. Però ragionando e applicando un po di buon senso al nostro money management si possono ottenere dei buoni, buonissimi risultati.
Per esempio, se mi capita di sbagliare la prima operazione, tendo ad abbassare il mio stake nelle operazioni successive in modo da limitare ulteriormente le perdite nel caso di un altro loss. E poi, valgono tutte le indicazione date nel primo articolo, questo qui.
La prudenza non è mai troppa
Come già detto, salvaguardare il proprio capitale è fondamentale quando si fa trading. Il “trucchetto” che vi ho spiegato oggi potrà sembrarvi banale, ma sarete sorpresi da quante volte vi potrà salvare il culo o farvi portare a casa un ottimo profitto senza mai rischiare più del dovuto.