Coerenza

Canva-Gold-Round-Coins-1024x683 Coerenza

Quando ho iniziato a fare trading, più o meno seriamente, utilizzavo 2-3 sistemi. Tutti molto basici e banali. Tutti con ROI molto bassi (direi quasi ridicoli oggi). Questi sistemi però avevano una caratteristica: nei primi 2-3 mesi mi avevano portato si pochi profitti, ma costanti. Rileggete attentamente l’ultima frase. Pochi profitti, ma costanti. Che può diventare: non mi hanno fatto perdere, mi hanno fatto guadagnare. Poco, è vero, ma comunque erano pur sempre soldi in più nel mio capitale.

Avidità

Come avrete già capito non utilizzo più quei sistemi. Perché vi starete chiedendo. No? Beh, io me lo sono chiesto e queste sono le risposto che ho saputo darmi:

  1. Noia
  2. Poco guadagno in percentuale
  3. Prospettiva di crescita nel tempo bassa (si collega alla precedente)
  4. Poco divertenti
  5. Perché sono un coglione! (badate bene che questa è la più importante)

Proseguendo con lo studio del trading sportivo ho scoperto tantissimi (sicuramente troppi) metodi, sistemi, strategie. Alcune buone, altre meno. Ovviamente per come sono fatto io, e per la curiosità che mi spinge, ho stupidamente deciso di provarli più o meno tutti nel tempo. Sono sempre stato a conoscenza del fatto che il sacro Graal del trading non esiste, però dai, un metodo migliore degli altri esisterà, no!?

Eh … invece no. O meglio. Magari esiste ma non è questo il punto. Il metodo migliore è quello che ci calza a pennello. Quello che non ci mette ansia ogni volta che lo usiamo o che se il trade non va come dovrebbe noi si va subito in panico e perdiamo la testa dovendo incassare un “red screen”. Quando ho iniziato usavo sistemini molto semplici e quasi ignoranti. Però funzionavano. Perché? Perché erano semplici. Basati sul buon senso e sulla protezione del proprio capitale.

Più avanti nel percorso ho appreso altre strategie e con più sapevo più facevo cazzate. Non mi bastava più infatti rimanere con i miei sistemini semplici da bambini delle elementari. No, io volevo usare i sistemi e le strategie dei “grandi”. Quelli che investendo 100 ti ritorna 150. Quelli fighi, quelli sul mercato “risultato esatto”. Quelli che però (cazzo!) hanno delle losing run da 616 eventi. Quelli che … va bene tutto, ma perché abbandonare i primi sistemi, quelli semplici? E’ vero, erano banali. Ma se funzionavano, perché smettere di usarli!?

New is always better (Nuovo è sempre meglio)

tumblr_llevytNVlr1qag1wuo1_5001 Coerenza
si … mi piace HIMYM!

Mmm, mi spiace deluderti Barney … ma no. Non è così!

Una volta seguivo un blog di palestra (prima che venisse chiuso) dove l’autore ripeteva spesso una cosa come: “va bene provare le cose nuove e fighe, ma solo in un piccola parte dell’allenamento, per il resto mantenete ciò che ha funzionato fino ad oggi!”. Bene, ora inizio a pensare che avesse davvero ragione. Non solo parlando di palestra e pesi, ma anche e soprattutto se parliamo di trading. Quindi provate le strategie nuove e fighe, ma sono per una piccola parte delle vostre operazioni mensili.

Ma la coerenza … ?

La coerenza nel trading sta nel “affezzionarsi” a una manciata di sistemi (strategie, metodi) e spremerli finché non ne resta nemmeno una goccia. Imparate a conoscerli. Ad apprezzarne pregi e difetti. Non fermatevi ai primi problemi che vi causano. Se qualcosa non funziona con il metodo non abbandonatelo subito. Pensate prima a come (e se) potete cambiare voi per farlo funzionare. Modificatene i punti di ingresso e di uscita. Lavorate sul metodo ma non cambiatelo alla prima avversità. Dopotutto, cambiereste ragazza al primo litigio? Si, allora siete proprio come il buon Barney Stinson e per voi “new is always better”. Ma se la risposta è no allora non fatelo con le vostre strategie di trading. Abbiate pazienza e verrete ripagati. Migliorate, non cambiate per il gusto di cambiare.

Conclusione

Alla fine lo devo ammettere: questo post l’ho scritto per me. L’ho fatto per “tenermi in carreggiata” e ricordarmi di avere fiducia e costanza nel mio stile di trading. Di non saltare di palo in frasca solo per cercare di fare soldi il prima possibile. In realtà, come dicono quelli saggi davvero, la qualità della propria attività di trading non si capisce dal risultato monetario (outcome) quanto piuttosto dal valore del processo in se.

Buon trading!