Perdite: analizziamole … ma non troppo!

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Perdere non piace a nessuno, e quando si perdono soldi propri è ancora meno piacevole.

Se siete qui suppongo che vi interessate di trading sportivo. Se vi piace il trading dovrete per forza di cose abituarvi a fronteggiare le perdite. Infatti, durante la vostra attività di trader le operazioni chiuse in negativo saranno molteplici, a volte anche più numerose rispetto a quelle positive (attenzione, questo non vuol dire che per forza di cose anche il vostro bilancio sia negativo!).

Ci sono trader più o meno aggressivi, quelli che sopportano meglio di altri vedere il proprio conto Betfair abbassarsi, prima (si spera) di azzeccare un trade positivo e tornare in positivo. Io personalmente, per come mi piace fare trading, preferisco centrare spesso piccoli profitti e poche perdite, piuttosto che tante piccole perdite e una vincita grossa. Per me, psicologicamente è più confortante vedere tanti piccoli numeri verdi sul mio conto. Ma non c’è un giusto e uno sbagliato, semplicemente non ho ancora la freddezza necessaria per affrontare tanti trade sbagliati consecutivi.

Cosa Fare Quando si Perde

Detto ciò, quando capita di dover “prendere un po’ di rosso” (e non parlo del vino) cerco per prima cosa di non imprecare! 😀

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Sembra una banalità, ma quando si affronta una perdita come se i soldi persi non siano i nostri siamo già un passo avanti a tutti gli altri.
Voglio dire: il match l’abbiamo analizzato bene, abbiamo seguito la strategia e ci siamo imposti dei punti di entrata e di uscita, abbiamo rispettato tutto diligentemente, però quel goal all’ultimo minuto proprio non è voluto entrare, magari la VAR ce l’ha annullato, e stop, triplice fischio e tutti negli spogliatoi.
Non ci possiamo fare niente, quello che dovevamo fare l’abbiamo fatto ma semplicemente siamo stati sfortunati. Inutile disperarsi, i soldi persi non riappariranno magicamente sul conto solo perché stiamo bestemmiando in ostrogoto con tutte le nostre forze (benché non vi nascondo che la cosa possa essere appagante! haha).

A questo punto quello che faccio io è registrare subito la perdita sul mio foglio Excel (dove tengo traccia di tutti i trade del mese) annotando anche il perché è stato negativo (es. nessun goal, cartellino rosso, goal annullato, squadre fiacche ecc.) e basta. Si, basta. Finita, il mio “rapporto” con quel match è finito, non merita nemmeno un secondo in più del mio tempo! Invece, quello che faccio è concentrarmi sul match successivo che mi ero messo in scaletta. Nel caso non ci fosse altro spengo il computer e vado a guardarmi un film.

Ah, nel caso avessi attivato le notifiche per quel match su Diretta.it (azz, adesso si chiama FlashScores anche in Italia!) le tolgo e fine del discorso.

Ma … la Storia di Imparare dai Propri Errori!?

Si … ma dopo!

Se non sono in un periodo particolarmente disastroso posso permettermi di fare un resoconto alla fine del mese, altrimenti potrei ritornare sulle operazioni negative (nel caso fossero molteplici, magari potrei pensare che proprio tutto bene non l’avevo fatto) a fine settimana e capire cosa non ha funzionato. Ma a parte questo, non voglio stare troppo a fasciarmi la testa sulle operazioni negative.

Cosa Fare Quando Si Sbaglia

Qui il discorso è totalmente differente: se ci accorgiamo di aver fatto una ca**ata colossale (magari abbiamo letto male un match, o non abbiamo rispettato il punto di uscita che ci eravamo imposti) allora siamo dei cog**ni!
Mi dispiace ma è così, capita a tutti, ma quando mi accorgo di aver perso soldi che, se mi fossi comportato in modo diligente, avrei potuto non perdere allora cerco di essere il più severo possibile con me stesso.

Non possiamo ritenerci responsabili per qualcosa che non è in nostro controllo (come una decisione arbitrale) ma possiamo e dobbiamo farlo per qualcosa che dipende soltanto da noi.

Ed esempio, se sono nel mercato under 2.5, e decido di tenere aperta l’operazione fino al 20′ in caso di 0-0 e fare cashout per un profitto, ma in caso di goal mi impongo comunque di fare cashout e uscire con una perdita controllata (questo è il mio stop loss) perché, quando al 5′ fanno goal e vedo che sto perdendo metà del mio stake mi dico:
“Dai, magari è stato un caso, vedrai che fino all’intervallo non segnano più e recupero lo stake!” ed è proprio qui, che due minuti dopo ne fanno un altro e io mi trovo già a -85% dello stake! Perché non sono uscito rispettando il mio stop loss!?! Avrei si perso ugualmente, ma molto meno!

Questo è solo un esempio tra i tanti, ma avete capito il concetto: se vi siete imposti una regola a mente lucida, quando avevate la freddezza di ragionare, di sicuro non sarete in grado di farne una migliore quando siete in-play con il cashout di Betfair che segna rosso!

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Conclusione

Il “take home message” di questo articoletto è:

  • Non fatevi ossessionare dalle perdite: in fondo, se avete seguito la regola di rischiare solo soldi che potete permettervi di perdere allora perdere anche una manciata di trade di fila non dovrebbe essere un problema.
  • Analizzate le perdite solo dopo qualche giorno, e fatelo solo se sospettate di aver commesso qualche errore.
  • Se vi imponete delle regole poi rispettatele!
  • Se non siete a vostro agio con i soldi che perdete allora state sbagliando qualcosa!

Buon trading!